S. MARIA C.V. (CASERTA): UN BAR INCUBO DI DECINE DI RESIDENTI

SANTA MARIA CAPUA VETERE (Caserta), 27 ottobre 2009 - Un piccolo bar, aperto da qualche mese a Santa Maria Capua Vetere, con orari da locale estivo(ma certamente non ci troviamo a a Panarea o a Capri), il Miiting bar (è scritto proprio con due I, e non come si scrive in inglese con due E)[Nd. Il Barista: un inglisc bar quindi. ] disturba le notti tranquille di alcuni residenti della cooperativa Progresso che lamentano intollerabili disturbi alla tranquillità ed al riposo. Rumori, originati sia dall’apertura e dalla chiusura di una rumorosa saracinesca (apertura alle 5 del mattino, chiusura dopo le 2 di ogni giorno), sia dalla diffusione di musica ad elevatissimo volume, protratta fino a tarda notte oltre che dal volume di un televisore perennemente acceso. La situazione diventa più grave quando nel locale si organizzano serate musicali o quando a disturbare sono gli schiamazzi prodotti dalla calca di persone che, negli orari più impensabili, stazionano nel tratto stradale antistante l’esercizio. Alcuni condomini sono già pronti per presentare un esposto alle autorità competenti: il bar, che espone tavolini e sedie sul marciapiede comunale, ha l’autorizzazione per restare aperto 24 ore al giorno senza chiusura settimanale. Le vittime del bar Miiting però vogliono vederci chiaro sulle reali emissioni sonore (saracinesca, audio, rumori provenienti da tv e altro), tant’è che sarebbe stata già informata l’Asl per i dovuti sopralluoghi. Parallelamente, starebbe per avviarsi un’azione legale mentre non è escluso che qualcuno possa chiedere controlli specifici sul fronte della regolarità dell’esercizio sotto il profilo della sanità e del lavoro, oltre che quelli della Siae competente per la regolarità amministrativa delle serate musicali. Vie burocratiche probabilmente necessarie per l’esito negativo delle richieste a voce che alcuni condomini hanno rivolto ai responsabili del bar. E, intanto, i disturbi continuano.


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Casertasette