Minatori cileni, la lunga notte della risalita.

Da **#EREMITA#** Mer Ott 13 2010, 16:30

Minatori cileni, la lunga notte della risalita
Primo ad uscire dal cunicolo il 31enne Florencio Avalos.

Minatori cileni, la lunga notte della risalita. Cileminatoripozzo

Miniera San Josè (Cile) - La capsula Fenix, definita "ascensore della salvezza", ha iniziato le operazioni di recupero dei 33 minatori rimasti intrappolati nella miniera più di due mesi fa. Florencio Avalos (31 anni) è stato il primo a vedere la luce.
Lì sotto, nella miniera, dopo 69 notti senza giorno, non si è dormito per l'attesa. Le istruzioni dalla superficie, rigide sin dall'inizio, sono diventate quasi militari: cosa assumere per il viaggio di risalita, i corretti metodi di respirazione e soprattutto come comportarsi durante i 10-15 minuti schiacciati all'interno della gabbia.
Tutti i minatori infatti, hanno parlato nelle ultime ore con gli psicologi in superficie, che temono soprattutto attacchi di panico.
Le pulsazioni cardiache e la pressione vengono misurate a distanza.
Salvo inconvenienti, le operazioni di risalita dureranno fino a 48 ore per concludersi dunque nella giornata di giovedì.

(Scritto da: #EREMITA# mercoledì 13 Ottobre 2010).

AGGIORNAMENTO: Le operazioni di salvataggio dei 33 minatori sono terminate con successo. Florencio Avalos, il primo ad uscire ha esultato dinanzi alla folla che lo aspettava con impazienza, ed è corso tra le braccia di sua moglie Monica e suo figlio Byron, giunti lì pe aspettarlo. Pare che Florencio, prima di risalire con la capsula in superficie, avesse voluto cedere il passo a suo fratello Renan, anche lui prigioniero della miniera di San Josè ma alla fine ha rispettato le gerarchie: primo il vicecapo, cioè lui e ultimo Luis Urzùa (54 anni).